Repubblica – Storia di un Successo “su misura”

Gli abiti di Gino Cimmino: l’eccellenza è “su misura”

GRAZIE ALL’ABILITÀ E ALL’ESPERIENZA DI QUESTO PROFESSIONISTA PRENDONO VITA ABITI UNICI

Una delle più esclusive aziende sartoriali situate all’interno del territorio partenopeo è quella gestita in prima persona da Gino Cimmino, un professsionista nell’ambito della creazioni di abiti su misura. La sua, è una storia fatta di passione, impegno e pazienza. Tutto iniziò quando, appena quattordicenne, Gino Cimmino iniziò a lavorare come apprendista a Napoli, città dalla riconosciuta tradizione sartoriale. Confrontandosi con i grandi sarti dell’epoca e perfezionandosi nella preziosa arte del cucire, il signor Cimmino, ancora giovanissimo, poco più che ventenne, cominciò ben presto ad intraprendere l’attività in proprio, imboccando coraggiosamente una strada tutta in salita.

MAESTRO INDISCUSSO

Il talento innato, l’amore per il proprio mestiere come pure una forte personalità hanno permesso al signor Cimmino di affermarsi come una delle figure di spicco della sartoria napoletana e nazionale. I suoi abiti su misura, dal taglio raffinato e dall’inconfondibile qua-lità, sono apprezzati da molte personalità politiche di rilievo, oltre che da importanti nomi dell’imprenditoria cittadina e nazionale e da stimati professionisti, tanto da meritarsi l’attenzione di quotidiani e riviste, che spesso celebrano “il sarto di tutti”, e la sua fama di maestro indiscusso.

INGREDIENTI DI SUCCESSO

Ma quali sono stati gli ingredienti di successo che hanno permesso a questo professionista di affermarsi all’interno del mercato?

Senza dubbio la grande capacità del signor Cimmino di relazionarsi con il pubblico, riuscendo sempre ad intuire e a soddisfare i gusti del destinatario, rendendo abito i sogni del cliente.

Ogni giorno l’obiettivo è sempre lo stesso: affidarsi alla propria professionalità e alla propria esperienza, per dare vita ad un risultato unico, che non ha nessun eguale.

Per la creazione di ogni vestito ci vogliono circa otto giorni lavorativi: un tempo necessario, fatto di rigore e di precisione. Sono le mani dell’abile sarto, infatti, e non le macchine, che dettano gli abiti, e li rendono concreti.

La straordinaria abilità di Gino travalica orgogliosamente i confini nazionali: i suoi capi vengono richiesti ed esportati anche all’estero, in Giappone e nei Paesi Bassi soltanto per fare qualche esempio.

Si tratta di creazioni che portano ulteriore vanto al made in Italy, esempi di eccellenza che soltanto la tradizione sartoriale più antica è in grado di assicurare.

Repubblica.it

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